Woow quanto tempo che non ci sentiamo sembra passato un secolo, ma ora eccomi qui e sono tornato con una recensione piuttosto complessa, visto che voglio parlare di un film che ha diviso in due pubblico e critica…Ma ora basta fare misterioso tanto il titolo lo avete letto 😉 . American Sniper di Clint Eastwoon con Bradley Cooper. La regia di Eastwood è perfetta e si dimostra di nuovo un grande regista che si trova a suo agio con le storie vere. La storia è molto bella anche se un po romanzata, la fotografia con colori freddi è molto convincente e Bradley Cooper si conferma un attore eccezionale. La trasformazione fisica di Cooper è stata impressionante in questo film lo vediamo davvero pompato (ha lavorato davvero con dei militari dei reparti speciali per raggiungere questo risultato), buona anche l’interpretazione di Sienna Miller. Il Film scorre bene in tutta la sua durata ( 134 minuti). Molti hanno visto la pellicola come uno un film di propaganda, a mio modesto parere il film in realtà unta al risultato inverso. Non vuole portare le persone ad arruolarsi ma anzi vuole far vivere allo spettatore il disagio la paura della guerra. In alcune scene il nostro protagonista prima di sparare ha gli occhi arrossati e in procinto di piangere per il dolore che gli causa l’uccidere. Anche se comunque c’è una forte componente patriottica nel film ma essendo un film Americano che parla dell’America fatto da un regista che ama alla follia la sua patria è ovvio che si trovi il patriottismo. Concludendo questa rapida recensione di rientro il film è ottimo ha un buon ritmo una regia spettacolare e ottimi interpreti, unica pecca alla fine del film probabilmente avrete voglia di sventolare una bandiera a setlle e strisce urlando U.S.A. !! con un aquila testa bianca appollaiata sulla spalla… è normale tranquilli, dopo qualche minuti passa. 😉